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Il rischio stress lavoro-correlato nel settore sanitario

Il rischio stress lavoro-correlato nel settore sanitario

Il settore sanitario può esporre i lavoratori a un notevole sovraccarico emotivo e operativo (con tutte le conseguenze del caso sulla loro salute). A maggior ragione in questi ultimi anni, con le complessità legate alla gestione della pandemia Covid-19.

Lavorare in emergenza, essere ogni giorno a stretto contatto con la sofferenza e la malattia, sono solo alcuni dei fattori che possono incidere sullo stress lavoro-correlato.

Dopo la pubblicazione dell'Inail del 2011 (aggiornata nel 2017) sulla metodologia per la valutazione e la gestione di questo rischio, negli anni sono stati approfonditi settori specifici, per integrare gli strumenti esistenti con misure contestualizzate.

Vediamo, di seguito, maggiori dettagli sulla metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato nel settore sanitario.

Stress lavoro-correlato: lo sviluppo del modulo contestualizzato al settore sanitario

Come anticipato, nell’ambito della metodologia Inail, è stato sviluppato un modulo contestualizzato al settore sanitario per quanto riguarda la valutazione e gestione dello stress lavoro-correlato.

Ad occuparsene, nello specifico, è stato il Laboratorio rischi psicosociali e tutela dei lavoratori vulnerabili del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila), con l'obiettivo di dotare le strutture sanitarie, che si occupano di effettuare la valutazione e gestione del rischio Slc, di strumenti integrati e soglie di rischio tarate sulle specificità del settore.

Le aziende sanitarie, pur seguendo gli strumenti e i documenti contestualizzati, devono comunque attenersi alle 4 fasi del percorso metodologico Inail, avendo come riferimento il manuale pubblicato nel 2017. Queste fasi sono:

  1. fase propedeutica;
  2. fase della valutazione preliminare;
  3. fase della valutazione approfondita;
  4. fase di pianificazione degli interventi.

Lo sviluppo del modulo contestualizzato ha attraversato diverse fasi, tra proposta di strumenti integrativi (che vedremo nel prossimo paragrafo), discussione con esperti e stakeholder delle strutture coinvolte, workshop, pre-test e studi pilota, fino alla sperimentazione in 3 grandi realtà sanitarie del territorio e all'ottimizzazione degli strumenti.

In particolare, la contestualizzazione al settore sanitario della metodologia di gestione e valutazione del rischio stress lavoro-correlato riguarda:

  • integrazione degli strumenti valutativi e relative modalità di calcolo;
  • adattamento delle fasce di rischio;
  • contestualizzazione lessicale delle spiegazioni degli indicatori e degli esempi di intervento.

Gli strumenti di valutazione integrati per il rischio Slc nel settore sanitario

Lista di controllo, Questionario strumento indicatore e soglie di rischio sono i tre principali strumenti di valutazione del rischio stress lavoro-correlato che sono stati ottimizzati considerando lo specifico settore sanitario.

Vediamo, di seguito, quali sono state le modifiche più importanti.

Lista di controllo contestualizzata al settore sanitario

La Lista di controllo, per la fase di valutazione preliminare, permette di effettuare appunto una valutazione delle condizioni di rischio tramite la compilazione di indicatori che si riferiscono a tre aree: Eventi sentinella, Contenuto del lavoro e Contesto del lavoro.

A partire dalla Lista di controllo originaria, quindi, sono stati aggiunti nuovi indicatori per ogni area, legati al contesto sanitario. Nello specifico:

  • nell'area Eventi sentinella, gli indicatori del modulo contestualizzato sono: mortalità dei pazienti; denunce dell'utenza; aggressioni da parte dell'utenza; trasferimenti interni del personale gestiti dall'amministrazione; presenza di lavoratori precari; presenza di lavoratori acquisiti da strutture esterne (ad es., cooperative, lavoro somministrato, ecc.);
  • nell'area Contenuto del lavoro, la dimensione "Orario di lavoro" è stata integrata con due indicatori aggiuntivi: "sono presenti reperibilità notturne e/o festive" e "è previsto un momento ed uno spazio dedicato al passaggio di consegne da un turno all'altro";
  • nell'area Contesto del lavoro, sono stati aggiunti rispettivamente 3 indicatori per la dimensione Funzione e cultura organizzativa ("sono presenti procedure di affiancamento/addestramento per i nuovi arrivati"; "presenza di un’analisi periodica del fabbisogno formativo del personale"; "i cambiamenti nell’organizzazione del lavoro fanno riferimento a chiari criteri aziendali") e 2 indicatori per quella sui Rapporti interpersonali ("presenza di procedure per la risoluzione dei conflitti in azienda"; “presenza di procedure/protocolli per la gestione dei conflitti con i pazienti/familiari").

Sono state aggiunte, inoltre, anche una guida introduttiva di compilazione, formule di calcolo per ogni Evento sentinella, spiegazioni contestualizzate a livello lessicale ed esempi per ogni indicatore delle aree di Contenuto e Contesto del lavoro.

Questionario strumento indicatore

Il Questionario strumento indicatore riguarda la fase di valutazione approfondita e prevede, oltre ai 35 item standard della metodologia Inail, una seconda parte di rischi specifici del settore sanitario.

Sono quindi previste due versioni contestualizzate per:

  • personale sanitario (30 item);
  • personale amministrativo (15 item).

Sistema di calcolo delle soglie di rischio stress lavoro-correlato e strumenti aggiuntivi

Le integrazioni dei due strumenti visti in precedenza ha richiesto, di conseguenza, l'aggiornamento del sistema di calcolo dei punteggi e delle soglie di rischio corrispondenti.

Dunque, per la Lista di controllo contestualizzata, sono state aggiornate le soglie di rischio mantenendo il criterio distributivo adottato nella Lista di controllo per il percorso metodologico Inail. Nel caso del Questionario, invece, sono state contestualizzate e ricalcolate le soglie di rischio delle singole dimensioni.

Infine, per facilitare il passaggio dalla valutazione del rischio Slc a quella di individuazione delle misure correttive, sono stati sviluppati degli strumenti aggiuntivi a disposizione delle aziende sanitarie:

  • Schede di supporto alla conduzione del focus group per l’approfondimento dei risultati della valutazione del rischio (sia preliminare che approfondita) e la proposta di azioni di intervento”, con l’obiettivo di coinvolgere direttamente i lavoratori per guidare la raccolta delle informazioni, approfondire ed integrare i risultati emersi;
  • Scheda di supporto al Gruppo di gestione per l’identificazione degli interventi correttivi e/o preventivi”, per sistematizzare i risultati emersi.

Per approfondire la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato nel settore sanitario, qui trovi il documento completo pubblicato sul sito dell’Inail. Su questo argomento potrebbe interessarti anche il seguente articolo su Cos'è e come valutare il rischio stress lavoro-correlato.

Vuoi effettuare una valutazione del rischio Slc presso la tua azienda o struttura sanitaria? Contattaci senza impegno per richiedere il supporto di un nostro professionista.


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Scritto da: Elena Bonomi


Consulente laureata in Scienze dei servizi giuridici e specializzata in sicurezza sul lavoro, appassionata di sport e chitarra.


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